La storia del Black Friday

Il Black Friday può essere considerato a tutti gli effetti un piccolo “pezzo di storia” degli USA, un evento particolarmente sentito dai consumatori statunitensi il quale, una volta consolidatosi in prossimità degli anni Ottanta, non ha tardato a divenire noto in tutto il mondo.

Il Black Friday corrisponde esattamente al giorno successivo al cosiddetto Thanksgiving Day, ovvero il Giorno del Ringraziamento, una ricorrenza considerata particolarmente importante in questa nazione americana.

Black Friday

Che cosa è, dunque, il Black Friday?

In questa così speciale giornata di venerdì i centri commerciali propongono in via del tutto eccezionale dei prezzi fortemente scontati, offrendo così ai clienti la possibilità di fare shopping a dei prezzi estremamente vantaggiosi.

Si tratta di occasioni irripetibili, le quali riguardano un’infinità di prodotti differenti, di conseguenza il Black Friday rappresenta effettivamente, per il consumatore, un’opportunità da non lasciarsi sfuggire.

Questo evento, come si può ben immaginare, riesce a richiamare immense folle di clienti, e questa giornata ha avuto un’importanza tale da divenire fortemente indicativa circa l’andamento dei consumi ed il generare stato dell’economia negli Stati Uniti.

Trattandosi, come detto, della giornata seguente al Giorno del Ringraziamento, il Black Friday ricorre tra il 23 ed il 29 novembre; quest’anno, ad esempio, il Black Friday cadrà il 27 novembre.

Il Black Friday vanta una storia piuttosto antica, e non potrebbe davvero essere altrimenti, se si considera che oggi questo evento è a tal punto sentito dalla popolazione statunitense.

Il primo Black Friday della storia fu organizzato da Macy’s, uno dei più noti brand americani relativi alla grande distrubizione, nel lontano 1924.

L’intento di questo marchio era quello di celebrare l’inizio dello shopping natalizio con una giornata speciale, in cui i consumatori avrebbero potuto usufruire, appunto, di forti sconti sulla merce disponibile.

L’evento organizzato da Macy’s fu un grande successo, ed il significato del Black Friday negli anni successivi si consolidò anche, appunto, anche come ufficiale inizio degli acquisti dei regali natalizi.

Sebbene questa speciale giornata targata Macy’s non abbia rappresentato un caso isolato nei decenni seguenti, è negli anni Sessanta, infatti, che si iniziò ad adoperare il termine Black Friday, negli anni Ottanta il Black Friday riesce letteralmente ad esplodere divenendo un vero fenomeno nazionale, al punto da essere considerato, come detto, specchio delle tendenze e dei gusti dei cittadini degli USA.

Gli esempi eclatanti relativi al Black Friday dagli anni Ottanta in poi, infatti, sono estremamente numerosi, con code chilometriche dinanzi alle catene di grande distribuzione, presenze straordinariamente alte, clienti che sceglievano di dormire in un sacco a pelo in strada per poter essere tra i primi ad entrare in negozio, e persino episodi sopra le righe, come ad esempio risse e problemi di ordine pubblico.

Lo stesso termine Black Friday, d’altronde, potrebbe essere legato proprio ai notevoli ingorghi che questo evento creava nelle città; è in particolar modo nella città di Philadelphia che si verificarono, in un’occasione, delle congestioni stradali particolarmente accentuate, tanto da impegnare in modo molto severo le forze dell’ordine e gli addetti alla gestione del traffico.

Il progressivo consolidarsi del Black Friday come evento nazionale lo ha reso, se pur in modo non ufficiale, una sorta di festa nazionale: pur non trattandosi, come detto, di una festività, sono altissime le percentuali di lavoratori dipendenti che godono di un permesso speciale in occasione del Black Friday, con l’ovvia eccezione di tutti i lavoratori impegnati nella grande distribuzione, i quali al contrario sono spesso chiamati a compiere degli impegnativi straordinari nel corso di questa giornata.

Il Black Friday come “istituzione” del commercio statunitense è stato fonte di ispirazione anche per altri paesi, in cui le catene di distribuzione hanno scelto di proporre delle giornate speciali, con opportunità di acquisto estremamente vantaggiose per i consumatori.

E’ soprattutto in Spagna, in Brasile ed in Germania che questi eventi sono riusciti a riscuotere il maggior successo, ma il livello di “mobilitazione” che il Black Friday riesce ad implicare negli Stati Uniti rimane senza dubbio il più alto in assoluto.

Negli ultimi anni, in corrispondenza con la diffusione del commercio elettronico, il Black Friday ha iniziato a spostarsi gradualmente online; per moltissimi consumatori, d’altronde, non può che essere preferibile eseguire degli acquisti a prezzi stracciati comodamente online, usufruendo di recapito domiciliare, piuttosto che vivere lunghe ore di attesa in coda all’ingresso dei negozi.

Sono sempre di più, dunque, i clienti che colgono le preziose occasioni del Black Friday navigando in rete, parallelamente a tale fenomeno, tuttavia, il Black Friday tradizionale si conferma assolutamente un evento più che sentito.

Il grande successo del Black Friday, peraltro, ha ispirato altre attività commerciali ad organizzare delle ricorrenze analoghe: un appuntamento ormai consolidato negli USA è, ad esempio, il Cyber Monday, una sorta di Black Friday dedicato esclusivamente ai prodotti di elettronica il quale cade, esattamente, al lunedi successivo rispetto al Black Friday tradizionale.

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